Luce Libreria Emotiva
Uno spazio in cui si torna a dare valore alle emozioni.
Luce è una libreria indipendente nata dall’incontro tra la visione di Lorenzo Marone, scrittore, e Roberta Nicodemo, counselor e mediatrice familiare. Ma Luce è molto più
di una semplice libreria: si propone come un rifugio, un abbraccio, una soglia. È uno spazio pensato per chi sente il bisogno di prendersi cura di sé attraverso le parole, le storie, la lentezza e l’ascolto.
Qui i libri non si scelgono solo per trama o autore, ma per ciò che si muove dentro di noi. La selezione segue il principio della biblioterapia: ogni titolo è pensato per entrare in risonanza con un’emozione, un momento della vita, una domanda che ancora non ha trovato voce. Gli scaffali sono ordinati secondo quattro macroemozioni — gioia, rabbia, ansia e tristezza — alle quali si affiancano sezioni dedicate a temi profondi e attuali come il femminismo, la genitorialità, i rapporti familiari e d’amore, l’infanzia, la poesia. È una mappa emotiva fatta di libri, che aiuta le persone ad orientarsi dentro di sé.
Ma Luce non è solo lettura. È anche incontro, relazione, scambio. Ogni settimana, la
libreria si anima di voci e mani: abbiamo un ricco programma di presentazioni di libri, ospitiamo laboratori poetici, workshop di scrittura, attività per bambini, percorsi guidati da neuropsichiatri infantili, cerchi di ascolto per le donne.
Sono momenti in cui le parole curano, la condivisione alleggerisce, e il silenzio si fa spazio sicuro. Ogni persona qui può sentirsi a casa. Nonostante sia una realtà giovane, tanti
hanno già riconosciuto in Luce un punto da cui ripartire: ripartire da un libro, ripartire dall’ascolto, ripartire dalla condivisione. Luce crede in una cultura che non si impone, ma si offre. Che non giudica, ma accompagna. In un tempo che ci vuole sempre connessi, veloci e performanti, Luce propone l’alternativa più radicale: fermarsi. Fermarsi per ascoltare e ascoltarsi. Questa libreria emotiva è un gesto d’amore verso chi legge, verso chi scrive, verso chi cerca. È un invito a vivere la lettura non solo come svago, ma come possibilità di cura, di comprensione, di trasformazione.
Speriamo che l’incontro tra le libraie, Lorenzo, Roberta e chi entra da Luce sia sempre qualcosa di simile ad un piccolo inizio.
Fabiana Russo


