Galleria Pian de’ Giullari
Via dei Cappellari, 49 – Roma
INAUGURAZIONE venerdì 16 maggio 2025 ore 18.00-21.00
Giuseppe Fulcheri
“Muse nella Notte”
a cura di Andrea Bottai e Diana Daneluz
La vita eclettica di un autore, musicista, compositore e sceneggiatore crea il pittore Giuseppe Fulcheri. Una pittura audace e vibrante, fatta di acrilico o olio su tela, segni marcati e campiture cromatiche intense. Da Los Angeles, dove ha vissuto e lavorato affermandosi anche come artista visivo, Fulcheri porta a Roma, alla Galleria Pian de’ Giullari di Via dei Cappellari 49, dal 16 maggio, una mostra fortemente simbolica e personale; “Muse nella Notte”.
Giuseppe Fulcheri è riuscito a inventare una pittura musicale sostituendo le note con i colori e facendo sfilare le sue “muse” sul palcoscenico sensuale della notte. Il naturale piacere delle donne di farsi guardare e desiderare ha attratto la curiosità di questo artista attento a tutte le sfumature del fascino femminile, biologicamente programmato per scatenare emozioni estetiche ed affettive, ma anche sessuali negli osservatori/spettatori.
Fulcheri sorprende, perché sa mettere insieme con disinvolta armonia colori, sentimenti, movimento e scene per creare l’“opera totale” vagheggiata da Metastasio (nato quattro secoli fa proprio in via dei Cappellari), utilizzando strumenti e soggetti semplici e tradizionali per rappresentare tutto questo vasto mondo. La donna si rivela nelle sue infinite sfumature, dal glamour al pop, dal celebrativo all’eccentrico, dal grottesco al surreale, attraversando le notti dell’Artista come visione, apparizione, presenza: ispiratrice di desideri e narrazioni silenziose.
La mostra è un invito ad entrare con curiosità in una galleria di sogni colorati, dove ogni donna è un simbolo, un incontro, una musica, una storia da vivere e raccontare. Una costellazione pittorica in cui il tema della donna è declinato in una straordinaria serie di 144 opere: 12 Muse, ciascuna espressa attraverso un colore dominante, moltiplicate in 12 variazioni. Il numero 12, qui, non è solo un numero: è chiave archetipica, simbolo di ciclicità e totalità. 12 come i segni zodiacali, come i mesi dell’anno, come le ore che compongono il giorno e la notte. 12, soprattutto, rappresenta il numero delle note musicali.
Ogni Musa è incorniciata in legno dipinto con lo stesso colore dominante della figura, la cornice si trasforma da semplice contorno in parte integrante dell’opera stessa, universo, confine e segno d’identità.
Giuseppe Fulcheri
Nasce a Bologna nel 1972, sotto il segno dell’Acquario, e cresce a Torino. Fin da piccolo trova nei colori e nella musica i suoi strumenti di espressione: da bambino, balbuziente, cantare gli permette di superare il blocco della parola, aprendogli una via naturale per comunicare le sue emozioni. La musica diventa così valvola di sfogo e rifugio creativo. Dopo la maturità classica, a 23 anni si trasferisce a Roma per inseguire il sogno di una vita nella musica. Grazie a incontri importanti come quello con Alessandro Haber e Giuliana De Sio — con cui ha una relazione importante di quattro anni — entra in contatto con il cuore pulsante della scena artistica italiana. Le collaborazioni si moltiplicano e Fulcheri scrive per e con grandi artisti come Mina, Riccardo Cocciante, Anna Oxa, Mogol, Mario Biondi, Irama e molti altri. Parallelamente compone per il teatro e il cinema, ampliando e affinando il suo percorso creativo. Per otto anni si dedica anche all’insegnamento presso il Conservatorio “D’Annunzio” di Pescara, dove tiene il corso di “Poesia per musica”, trasmettendo agli studenti le sue conoscenze sulla scrittura musicale e sul rapporto tra testo e melodia. Nel 2015 si trasferisce a Los Angeles, dove una nuova fase della sua vita artistica prende forma. La difficoltà iniziale di comunicare in inglese lo riporta al linguaggio universale dei colori: la pittura, mai del tutto abbandonata, torna ad essere un mezzo espressivo potente. Grazie al supporto della manager Marylin St-Pierre, le sue opere vengono esposte alla “Masoumeh Seyhoun Gallery” di West Hollywood ed entrano in collezioni private di personalità del mondo dello sport e dello spettacolo, tra cui il celebre regista Francis Ford Coppola. La sua pittura si ispira soprattutto al mondo femminile, a cui Giuseppe è profondamente legato. Le donne che ha incontrato lungo il suo cammino lo hanno aiutato a diventare un uomo migliore, e questo legame di gratitudine, ammirazione e amore si riflette nei suoi quadri, spesso popolati da figure femminili forti, vitali e stravaganti. Tornato in Italia, Giuseppe Fulcheri decide di proseguire il suo percorso pittorico e organizza a Roma la sua prima mostra personale alla Galleria Pian de’ Giullari di Via dei Cappellari, continuando a coltivare entrambe le sue grandi passioni: la musica e l’arte visiva.
SCHEDA MOSTRA
Titolo: Muse nella Notte
a cura di: Andrea Bottai e Diana Daneluz
Luogo: Galleria Pian de’ Giullari, Via dei Cappellari 49, Roma
Inaugurazione: venerdì 16 maggio 2025 – Dalle 18.00 alle 21. 00
Visitabile anche: 16-18 maggio e 23-25 maggio 2025 dalle ore17 alle ore 20
Info: Pian de’ Giullari: T. + 39 366 3988603
e-mail: andreabottairoma@gmail.com – https://www.facebook.com/galleriapiandegiullari
Ufficio stampa: t. +39 339 5785378
e-mail: dianadaneluz410@gmail.com